Quando si lancia un brand, quando si pubblicizza un’azienda o quando si promuove un marchio, il rischio più scontato è quello di fallire prima ancora di iniziare.

E i motivi possono essere tantissimi: il linguaggio utilizzato non è quello giusto, il messaggio veicolato è sbagliato, le tempistiche non sono corrette, non c’è strategia commerciale unitaria.

Un solo passo falso può essere fatale per la vostra campagna: vediamo insieme quali sono i 6 errori mortali da evitare quando lanci un brand.

Come creare un Brand Positioning

  1. Non avere obiettivi precisi

L’errore più classico e anche il più grave che si può commettere quando si lancia un brand è non avere un obiettivo chiaro: l’imprecisione, la mancanza di trasparenza, un messaggio grossolano e mal confezionato confondono il cliente, vi fanno perdere credibilità agli occhi dei competitor e vi impediscono di avere successo. C’è da chiedersi: cosa vi aspettate dalla vostra campagna di marketing? Qual è il risultato a cui mirate? Volete riscontri economici o semplicemente puntate ad aumentare la presenza del brand su internet? Sono queste le domande da cui partire per elaborare una strategia di marketing vincente: le risposte vi guideranno nello sviluppo del percorso comunicativo.

 

  1. Partire dal pay off e smarrire il messaggio

Altro errore mortale da evitare quando lanci un brand è quello di partire da slogan, payoff e trovate pubblicitarie: una frase a effetto non basta per fare marketing e comunicazione, dietro al messaggio ci deve essere sempre un contenuto reale. Non fossilizzatevi sulle parole, non andate a caccia di trovate geniali ma guardate all’anima del prodotto che state promuovendo, cercando di esaltarne le qualità per conquistare la fiducia dei clienti. Raccontare il brand è il primo esercizio di una campagna di marketing: iniziate descrivendo chi siete, qual è la vostra mission, in cosa siete diversi rispetto alla concorrenza. Il payoff verrà in automatico.

  1. Sbagliare le tempistiche

Dopo aver stabilito l’obiettivo della campagna di marketing e descritto a dovere il brand, bisogna programmare le tempistiche del lancio pubblicitario: l’errore principale è quello di sbagliare i tempi, accelerando troppo nella promozione dei contenuti o al contrario, esitando eccessivamente nel rilascio dei messaggi pubblicitari. Ricordate che i tempi della pubblicità sono diversi dal tempo reale: per indovinarli, dovete affidarvi alle reazioni del pubblico, ai feed dei consumatori, alle recensioni dei clienti, raddoppiando i contenuti quando c’è riscontro positivo e rivedendo la strategia in caso di bocciature.

 

  1. Essere troppo aggressivi

Quando si lancia un brand, non bisogna mai essere aggressivi: l’arroganza non paga mai nelle campagne di marketing, specialmente se l’azienda è nuova. Bisogna presentarsi al pubblico con umiltà ed entrare nel mercato in punta di piedi, esaltando le caratteristiche del proprio prodotto ma senza esagerare. E’ un equilibrio delicatissimo tra autopromozione e ricerca del consenso.

 

  1. Linguaggio sbagliato

Il tono comunicativo è nevralgico per la riuscita della campagna di marketing: scegliete un linguaggio informale, con un lessico adatto a ogni consumatore, frasi semplici e strutturate, messaggi immediati, popolari, alla portata di tutti, in grado di colpire al cuore e quindi al portafogli i clienti.

 

  1. Non avere una visione d’insieme

Avere una visione d’insieme è fondamentale: per campagne di marketing efficaci occorre infatti programmare ogni singolo aspetto, dalla grafica al lessico, dagli obiettivi di lancio al payoff, fino ad arrivare ai feed dei clienti e alla concorrenza con i competitor.

 

Come creare campagne di marketing efficaci

 

Per creare campagne di marketing efficaci, bisogna pianificare strategie di comunicazione e brand reputation e contemporaneamente occuparsi del brand positioning, puntando a ideare un messaggio ad effetto per far scalare alla propria azienda posizioni nel mondo del web.

Francesco Termite – professionista digitale ed esperto di brand positioning – nel suo Report Gratuito analizza proprio il campo delle campagne di marketing: ha ideato sette esercizi pratici che aiutano i professionisti a sviluppare il brand positioning delle aziende, a incrementare l’audience e a conquistare nuovi clienti e nuove fette di mercato.

Il Report di Francesco Termine è particolarmente utile per i creativi, perché è accompagnato da una checklist in 18 passi che consente di verificare se avete commesso errori nel corso del lancio del vostro brand.

Una sorta di banco di prova, dopo i sette suggerimenti pratici, per correggere la vostra strategia di marketing.

Quando si lancia un brand, in particolare quando si pubblicizza un’attività di nuova creazione o un servizio inedito, è meglio andarci con i piedi di piombo: bisogna promuovere il prodotto senza mai dimenticare che il pubblico non lo conosce ancora, per cui è necessario presentarlo in maniera diretta, al meglio, in totale trasparenza, con un linguaggio semplice ma che sia memorabile.

L’obiettivo è innanzitutto creare una propria audience personale di partenza, solo successivamente si può passare a strategie per incrementare il pacchetto clienti.

Ma per costruire un pubblico iniziale bisogna partire dalle basi, programmando i messaggi nel tempo giusto, senza accelerare troppo nel percorso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *